scrittore e lettore





Il libro è come l'icona che ha un valore estrinseco perchè ne ha uno intrinseco, rimanda ad una realtà frutto della creazione dello scrittore, al lettore spetta di completare l'opera così come per l'arte giapponese. Etsuro Sotoo nel suo libro "dalla pietra al maestro" illustrando l'arpista che suona su corde invisibili, dice proprio che l'opera d'arte è completata dall'osservatore che in questo caso immagina visivamente le corde dell'arpa.



La penna è la lingua dell'anima 
Miguel de Cervantes



"Mi sai dire per chi è fatto il libro? Stai lontano dai libri che son fatti per questo o per quello.
Anche un libro che è scritto in cinese, l'hanno scritto per te.
Si tratta sempre di imparare le parole di un altro uomo.
Tutti i libri che valgono sono scritti in cinese e non sempre c'è chi li traduce. Viene il momento che sei solo davanti alla pagina, com'era solo lo scrittore che l'ha scritta.
Se hai avuto pazienza, se non hai preteso che l'autore ti trattasse come un bambino o come un minorato, ecco che incontri un altro uomo e ti senti più uomo anche tu.
Ma ci vuole fatica ... ci vuole buona volontà e pazienza"
Cesare Pavese da Saggi letterari

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